Il Fumetto (1)
Conoscete Topolino, Dragon Ball, Maus di
Art Spiegelman, Superman, Zerocalcare,
Tex Willer, The Spirit, Corto Maltese, Dylan Dog, Astro Boy, Rughe di Paco Roca,
Jirō Taniguchi? Se sì, almeno uno di questi, allora vi può interessare
quello che vi sto per raccontare, se invece la risposta è no, avete una ragione
in più per leggere il seguito, perché mi piacerebbe farvi scoprire un mondo
nuovo: il mondo dei fumetti.
Cos’è Il fumetto?
Il fumetto è una forma d'arte che racconta
storie attraverso una sequenza di immagini e parole. Anche il cinema racconta
storie attraverso immagini, ma è, nella nostra cultura, molto più riconosciuta
come forma d’arte del fumetto anche se il fumetto l’ha anticipato.
I fumetti comunicano attraverso un
linguaggio basato su un'esperienza visiva comune sia agli autori sia al loro
pubblico.
Il maestro Will Eisner in Fumetto e Arte sequenziale (1985), ha
definito il fumetto come arte sequenziale
“in quanto mezzo di espressione creativa
e disciplina diversa da ogni altra forma artistica e letteraria che si basa sul
“mettere insieme” disegni o immagini e parole per narrare una storia o rendere
in forma drammatica un concetto”.
Le università, quando parlano del fumetto, tengono in considerazione le singole parti che lo compongono: la composizione, il design, il disegno, la
caricatura e il testo scritto, ma non c’è generalmente interesse nei confronti
della loro combinazione che ha ricoperto un ruolo del tutto secondario o
inesistente nei piani di studi letterari o artistici.
Per fare un bel fumetto non basta fare dei
bei disegni. Questo strumento di comunicazione richiede più abilità
diversificate e più intelletto di quanto si possa credere: è un’arte della
comunicazione e non un semplice settore dell'arte figurativa.
I fumetti sono cresciuti come valido
genere di lettura. Le strisce quotidiana dei giornali e più di recente i Comic
Book (albo a fumetti) hanno rappresentato lo sbocco più importante per l'arte
sequenziale.
I primi Comic Book nati attorno al 1934
contenevano una collezione di storie brevi. Oggi, dopo quasi 50 anni,
contengono storie complete e originali, fino ad arrivare ai graphic novel (romanzi
grafici) che hanno contribuito più di tutto a mettere in luce i criteri
strutturali del genere.
Tom Wolf, scrivendo sul Harvard Educational Review August (1977)
ha riassunto: “l'idea di lettura è stata
strettamente collegata al concetto di alfabetizzazione, imparare a leggere significava imparare a
leggere parole ma a poco a poco la lettura è stata esaminata più da vicino e studi
recenti hanno mostrato che la lettura delle parole è solo un sottoinsieme di
un'attività umana molto più estesa che include la decodificazione dei simboli e
l'integrazione e organizzazione dei dati … leggere parole è una delle
manifestazioni di questa attività ma ne esistono molte altre, letture di
immagini, mappe, schemi di circuiti, note musicali. La lettura di un fumetto è
un atto che coinvolge sia la percezione estetica che la comprensione
intellettuale pertanto la sua grammatica”.
Possiamo aggiungere attualmente la
diffusione delle emoticon o faccine utilizzate da tutti per trasmettere
messaggi immediati sugli smartphone e altro.
Sempre Eisner, nel suo Graphic
Storytelling (Narrare per Immagini 1996) dice “visto che leggere fumetti è facile c'è stata la tendenza a ritenere
utile solo per persone poco alfabetizzate e di ridotta capacità intellettuale…
Non c'è quindi da stupirsi che per lungo tempo le istituzioni educative non
abbiano incoraggiato o accettato questo mezzo di comunicazione in termini
entusiasti... Questa forma espressiva ha il diritto di essere considerata
‘letteratura’ perché le immagini sono impiegate come un linguaggio. Raccontare una storia richiede talento. Il narratore
innanzitutto deve avere qualcosa da raccontare e poi deve essere in grado di
padroneggiare gli strumenti necessari a ritrasmetterlo.”
A titoli informativo, tenendo conto
dell’evoluzione che il concetto di arte ha avuto nel tempo, le forme d’arte
vanno così suddivise:
Arti visive:
Arti figurative o Belle Arti:
Pittura (inclusi il disegno, l’incisione e la grafica digitale)
Scultura (inclusi l’oreficeria, l’arte tessile, l’arazzo e l’origami)
Architettura
Fotografia
Scrittura (forma di letteratura)
Fumetto
Arti
uditive:
Musica
Lettura (forma di letteratura)
Arti audiovisive
Teatro
Cinematografia
Danza